giovedì 15 febbraio 2018

Dove va la bedé?



I nostri editori hanno una tendenza a pubblicare e ripubblicare sempre i medesimi personaggi franco-belgi, basandosi soprattutto su quelli evergreen, che possono assicurare un buon livello di vendite.



Sicuramente è una cosa giusta, perché chi investe soldi in un’impresa ha il diritto di creare un prodotto che piaccia al pubblico e sia facilmente vendibile. Però ogni tanto non sarebbe male osare qualcosa di diverso dando magari un’occhiata fuori dal ristretto orizzonte degli evergreen.



Per esempio, abbiamo notato da tempo  una piccola defaillance nelle proposte di personaggi umoristici, poiché a parte i soliti Astérix, Tintin, Puffi e Lucky Luke, ormai pubblicati in tutte le salse, non si osa tradurre e pubblicare niente altro, pur essendoci molti personaggi validi.



Per cui abbiamo pensato di fare una cosa gradita ai nostri lettori mostrando alcuni esempi di pagine pubblicitarie tratte da varie riviste transalpine per storie attualmente pubblicate lì.



Non tutti sono personaggi o storie a noi noti, anzi la maggior parte sono inedite e non siamo in grado di affermare qualcosa sulla qualità o meno delle bedé.



Questo per dare semplicemente un’idea sull’attuale indirizzo delle case editrici franco-belghe nel mercato dei volumi cartonati. 



Ovviamente è solo un piccolo esempio dei prodotti del mercato francofono ma può aiutare a capire meglio la situazione editoriale.



E se poi anche qualche editore volesse dare uno sguardo a queste pubblicità e magari fare un pensierino su qualche titolo… beh, ne saremmo felici.


Non chiediamo di meglio che di poter dare il nostro piccolo contributo alla diffusione della bedé in Italia.

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